Dichiarazione Anticipata di Trattamento DAT

Chi può richiederlo: Ogni persona maggiorenne e capace di intendere e di volere che ne ravveda la necessità in possesso di valido documento di identità, residente sul territorio comunale.

Dopo la compilazione, la Dichiarazione Anticipata di Trattamento dovrà essere consegnata personalmente dal disponente, previo appuntamento, presso l’ufficio di Stato Civile, allegando copia del proprio documento di identità e di quella dei fiduciario eventualmente individuato, che dovrà sottoscrivere la propria accettazione. Si consiglia di tenere copia della DAT per sé e per il fiduciario (ove individuato).

E' il deposito presso gli sportelli dell'Ufficio di Stato civile del Comune di residenza della propria Dichiarazione Anticipata di Trattamento -DAT, conosciuta anche come Testamento biologico, consegnata direttamente dall'interessato/a. La DAT consente di esprimere la propria volontà in merito a trattamenti sanitari cui essere sottoposti, nonché il rifiuto o il consenso rispetto ad accertamenti diagnostici in caso di incapacità di autodeterminarsi. Può essere redatta per atto pubblico o per scrittura privata autenticata ovvero per scrittura privata consegnata personalmente dal disponente presso l’Ufficio di Stato Civile del Comune di residenza.E' possibile indicare un fiduciario, che dovrà sottoscrivere l’accettazione alla nomina.A partire dal 1 febbraio 2020 è stata istituita la Banca Dati Nazionale che ha il compito di raccogliere le DAT e garantirne il tempestivo aggiornamento, assicurandone l’accessibilità sia da parte dei medici che da parte dei disponenti e dei fiduciari eventualmente dagli stessi nominati.Per trasmettere copia della DAT alla Banca Dati Nazionale occorrerà che il disponente sottoscriva il proprio consenso, all’atto della sua presentazione.